9 cose da sapere prima di adottare un coniglio nano
Adottare un coniglio nano è una delle più belle esperienze di sempre. Inutile negare però che tutti ci siamo fatti qualche domanda su questo simpatico compagno di avventure.
Che tu sia qui alla ricerca delle risposte alle tue curiosità sul tuo amico a quattro zampe o semplicemente per saperne di più sui conigli nani, iniziamo subito con questa carrellata di domande e risposte. Buona lettura!
Quale coniglio dovrei scegliere e dove prenderlo?
Quale coniglio scegliere? Molti mi chiedono suggerimenti sull’età, il sesso o la razza. La verità è che ogni coniglio ha il suo carattere e ogni razza le sue peculiarità sia fisiche che di comportamento. Ti consiglio quindi di scegliere il coniglio con cui ti sembra di entrare più in empatia fin dai primi momenti, a volte l’istinto è il miglior strumento di scelta.
Se vuoi, però, approfondire l’origine delle varie razze puoi leggere l’articolo Le razze di coniglio nano.
Dove prenderlo? I luoghi sono tanti e dipendono un po’ dalle preferenze. Puoi decidere di acquistare il tuo coniglio o di adottarlo. Cerca se nella tua zona è presente un allevamento di conigli e considera che a volte è possibile adottarlo (quasi) gratuitamente. Inoltre in Italia sono attive diverse organizzazioni o associazioni che ospitano i conigli abbandonati e cercano nuove famiglie a cui affidarli. Una di queste è la AAE Conigli.
Se invece sei alla ricerca di un coniglio di una razza particolare e soprattutto cucciolo ti consiglio di rivolgerti a un negozio o allevamento specializzato in conigli nella tua zona.
Vantaggi dell'adozione
Le associazioni che si occupano di adozioni ospitano spesso conigli di varie razze, età e sesso. Se sei alla ricerca quindi un esemplare in particolare, ad esempio un coniglio ariete femmina, sono certa che le possibilità di trovarlo sono sempre molto alte.
Ma non è detto che non ti innamorerai, una volta lì, di un coniglio più anziano che è stato abbandonato e ha bisogno di fidarsi nuovamente di qualcuno. A prescindere dalla possibilità, la scelta di adottare in questi casi porta con sé altri vantaggi.
- Possibilità di trovare conigli già addestrati: i volontari di queste strutture spesso impiegano molto tempo nell’addestrare i conigli nani al vivere in casa, a partire dall’uso della lettiera. In questo modo tu dovrai impiegare molto meno tempo nell’insegnare al tuo coniglio come comportarsi.
- Un altro vantaggio è legato al fatto che i conigli che trascorrono i primi mesi di vita in questi contesti saranno più abituati alla convivenza con altri conigli e in alcuni casi anche con bambini e ragazzi, se gli allevamenti sono a conduzione familiare. Questo renderà più semplice l’adattamento in una condizione similare in casa.
- Da non sottovalutare il fatto che adottare un coniglio può farti risparmiare tempo, fatica e denaro. Le associazioni e gli allevamenti che si occupano anche di adozioni hanno, infatti, spesso un rapporto diretto con i veterinari locali. Il tuo coniglio probabilmente sarà già sterilizzato o neutralizzato.
- Un altro vantaggio similare è legato alle vaccinazioni e allo sviluppo di malattie diffuse come la malocclusione. Si tratta di una condizione di salute molto fastidiosa. Il coniglio infatti non è in grado, se afflitto da questa malattia, di chiudere correttamente il morso. Le due arcate della dentatura non sono allineate e non ne permettono quindi la chiusura. Quando adottati, i conigli hanno già subito i dovuti controlli ed eventuali trattamenti.
- Allevamenti e associazioni di volontari sono, inoltre, il luogo perfetto se hai voglia di adottare più di un coniglio. Magari una coppia o addirittura, come fanno alcuni, un gruppetto di tre. Sarà così molto più semplice scegliere esemplari della stessa cucciolata o già abituati alla convivenza. Anche se potrebbe sembrare l’opposto ti consiglio di adottare più di un coniglio nel caso in cui lavorando full-time non sarai in casa tutto il giorno. I conigli infatti si terranno compagnia tra loro. Ti assicuro renderai la loro vita più movimentata e il rapporto con te più sereno.
- Ultimo vantaggio, anche questo da non sottovalutare è che se il coniglio soffre di particolari malattie questo non ti verrà nascosto. I volontari non hanno nessun interesse nel nasconderti una malattia, e se corretti, ti indicheranno piuttosto quali sono le eventuali cure da portare avanti e tu sarai libero di decidere se adottare quell’esemplare o meno. Se pensi di non essere capace, come è naturale che accada, non assumere la responsabilità. Potrebbe essere molto stressante sia per te che per il coniglio. Infine, se adotterai un coniglio verrai seguito in ogni passo e probabilmente ti verranno date molte indicazioni su come comprendere i suoi comportamenti o le sue necessità e su come farlo felice.
Se stai riflettendo sull’opportunità di prendere più di un coniglio, magari una coppia o un gruppetto di tre, questa è una splendida idea. I conigli sono animali socievoli di compagnia, amano stare in gruppo. Potrebbe essere un’ottima soluzione, soprattutto se spendi gran parte del tuo tempo fuori casa. I conigli infatti potrebbero farsi compagnia e giocare fra loro mentre tu non ci sei.
Se non ne sei certo perchè non provi a parlarne con uno dei volontari dell’associazione? Loro sapranno di certo consigliarti in base alle tue esigenze e alla tua situazione familiare.
Quanti mesi deve avere un coniglio prima di essere portato in una nuova casa?
In genere per poter essere adottati o venduti i cuccioli devono avere almeno tra le 6 e le 8 settimane. È della massima importanza che i conigli giovani non vengano svezzati e venduti/adottati lo stesso giorno.
Troppo stress in una volta è una ricetta per, nella migliore delle ipotesi, la diarrea e, nel peggiore dei casi, la morte. Un intervallo da 6 a 8 settimane consente sia lo svezzamento che la riduzione dello stress.
Come prepararti per il tuo primo coniglio nano
Portare in casa per la prima volta il tuo coniglio nano sarà un evento eccezionale, che ricorderai per molto tempo. Per questo sono certa vorrai essere pronta per il primo momento in cui varcherà la soglia e zomperà in casa. Per aiutarti a cominciare dalle basi troverai qui anche qualche consiglio e trucchetto e una lista delle cose utili per la vita di tutti i giorni. Inoltre, prima di correre all’allevamento e adottare il tuo cucciolo è opportuno riflettere su alcuni punti per capire se è l’animale adatto a te e alla tua famiglia.
I conigli sono dei perfetti animali da compagnia in casa. Puliti, tranquilli, poco rumorosi e adorabili! Ma prima di decidere se si tratta dell’animale perfetto anche per te, ti consiglio di informarti bene e cercare di capire un po’ come funziona il suo mondo. Vediamo insieme le 9 cose da sapere prima di adottare un coniglio nano in casa.
1. Costi
Innanzitutto, assicurati di aver fatto bene i conti su quanto del tuo budget mensile puoi spendere per la cura del tuo coniglio. I costi includeranno la quota per l’adozione o l’acquisto, le vaccinazioni, la sterilizzazione, gli oggetti di prima necessità e il cibo.
Nel corso dei dieci anni di vita del coniglio i costi possono variare e talvolta aumentare se consideri i check-up dal veterinario, i richiami delle vaccinazioni e possibili malattie da curare. Per avere un’idea più dettagliata ti basterà leggere Quanto costa un coniglio nano?
2. Spazio in casa
Prima di decidere di ospitare un coniglio bisogna riflettere sul fatto che non si tratta di un animale da gabbia, che può restare rinchiuso tutto il giorno. Il tuo coniglio avrà bisogno di spazio per poter fare esercizio, saltellare e poter danzare.
I conigli nani sono animali socievoli. Va dedicato loro dello spazio in casa. Puoi organizzare una recinzione o un’intera stanza in base alle tue esigenze e possibilità. Ricordati sempre però che i conigli hanno bisogno di spazio per correre e fare esercizio.
Quindi, anche se in recinzione, vanno liberati per alcune ore affinché possano divertirsi. Inoltre, amano rilassarsi e stare insieme a noi. L’ideale è posizionare la recinzione in una stanza centrale della casa cosicché il tuo coniglio nano possa interagire con i membri della famiglia o riposare tranquillo senza sentirsi escluso. Puoi usare una recinzione per creare una zona a lui dedicata in soggiorno o in salotto. Se ben ordinata, la recinzione può essere la scelta migliore per trovare un giusto compromesso tra oggetti necessari all’interno e spazio per muoversi.
Inoltre, avendo delle vere e proprie porte potrai decidere quando dare la possibilità al tuo coniglio di uscire dalla recinzione e fare una passeggiata in giro per la stanza. I conigli hanno grande bisogno di interazione sia tra loro, se decidi di prendere una coppia, che con gli esseri umani. Per avere maggiori informazioni e alcuni consigli utili su come organizzare la sua area all’interno della casa dai un’occhiata a Come tenere un coniglio nano in casa.
3. Mettere in sicurezza la tua casa
Una volta decisa quale sarà la stanza dedicata al tuo coniglio ed organizzata la sua area, dovrai renderla “a prova di coniglio”. Tutti i cavi elettrici dovranno essere coperti o posizionati ad un’altezza cui lui o lei non può arrivare (almeno 1-1,5 metri).
Il tuo coniglio nano sarà anche attirato dai tuoi mobili in legno, da libri, documenti, telecomandi e ogni cosa sia possibile masticare. Se non vuoi quindi che oggetti di valore o a cui sei affezionata vadano distrutti ti consiglio di spostarli in zone della casa a cui lui non avrà accesso.
Il tuo coniglio troverà sempre una strada per arrivare dove vuole, sta a te tenerlo sotto controllo e rendere l’ambiente protetto sia per i tuoi oggetti che per la sua salute.
Altrimenti sarai costretto a stargli con gli occhi addosso ogni volta che lo farai uscire dalla recinzione per i suoi esercizi quotidiani. Per scoprire qualche trucchetto su come organizzare la casa, puoi leggere Casa a prova di coniglio nano.
4. Divertimento
Conoscendo meglio il tuo coniglio scoprirai una dura verità. I conigli, se annoiati, si mettono sempre nei guai. E mettono, talvolta, nei guai anche te. Si divertiranno a masticare tutto quello che troveranno, se non sarai tu a procurargli il giusto intrattenimento.
Ma non disperare, la soluzione è davvero semplice. Puoi decidere di acquistare dei giocattoli da mordicchiare. Oppure se vuoi realizzare un gioco “fai da te”, puoi scoprire Come costruire un castello di cartone per il tuo coniglio nano.
5. Lettiera
Se deciderai di adottare un coniglio, molto probabilmente sarà già addestrato all’utilizzo della lettiera. Se vorrai invece acquistare un cuccioletto dovrai educarlo tu a fare i propri bisogni nel posto giusto. Nulla di complesso. I conigli, infatti, già istintivamente fanno i loro bisognini sempre in un determinato luogo. Bisognerà sfruttare questo istinto a nostro vantaggio.
All’inizio non raggiungere risultati potrebbe essere frustrante, ma basteranno un po’ di pazienza e tanta costanza per centrare l’obiettivo. Se vuoi scoprire come fare ti basterà applicare i trucchi che potrai leggere nell’articolo Come abituare un coniglio nano alla lettiera.
6. Alimentazione
Fin dagli inizi è bene conoscere la dieta del tuo coniglio nano. Questo ti permetterà di non commettere errori e non mettere a rischio la sua salute. I giusti alimenti, e soprattutto la giusta quantità per ognuno, sono la chiave della sua alimentazione. La base della dieta sono le fibre. Il tuo coniglio quindi dovrà sempre avere a disposizione fieno fresco.
Per questo è importante valutare un’eventuale allergia tua o di membri della tua famiglia ai pollini, prima di acquistare o adottare un coniglio. Per sapere nel dettaglio di cosa si nutre il coniglio nano puoi leggere l’articolo Cosa mangia un coniglio nano (lista completa).
Se, invece, vuoi saperne di più sulla base della sua dieta cioè il fieno e le diverse varietà puoi dare un’occhiata a Fieno per conigli: la base della dieta.
7. Compagnia
Molti conigli si affezionano facilmente agli esseri umani. Va però sempre considerata la personalità di ogni esemplare ed il rapporto che riusciamo a costruire. Più saremo aperti e verremo incontro alle loro esigenze, più è certo che i nostri amici a quattro zampe ci vorranno bene. Per saperne di più potrebbe interessarti Come far felice il tuo coniglio nano.
Considera sempre quali sono le sue abitudini e cosa può fargli piacere. Ad esempio, al contrario di quanto si pensa, i conigli non amano essere presi in braccio. Essendo infatti in natura delle prede, non amano le altezze e il tuo coniglio potrebbe infastidirsi molto ogni volta che lo solleverai. Tutto dipende dalla sua personalità.
I conigli preferiscono piuttosto che sia tu ad abbassarti al loro livello. Questo purtroppo non viene spesso compreso dai bambini, che giustamente vorrebbero tenerli in braccio e coccolarli.
8. Viaggiare
I conigli si stressano molto quando sono costretti a viaggiare o a spostarsi in altre case. Quindi, se pensi di andare spesso in vacanza per brevi periodi, il consiglio è quello di chiedere ad una persona fidata, un amico o un familiare di badare al tuo coniglio in casa tua. Se ti stai, invece, trasferendo al mare, in campagna o in montagna, per un lungo periodo come quello estivo, puoi decidere di portare con te il tuo amico.
Ma fai in modo che il viaggio non diventi per lui motivo di stress eccessivo. Se decidi di intraprendere un viaggio lontano e non puoi lasciare in casa a qualcuno il tuo coniglio, allora valuta attentamente ogni aspetto. Dal trasporto in auto, via mare o in aereo fino alle autorizzazioni per la permanenza nel Paese di destinazione.
Le leggi e le consuetudini spesso variano da nazione a nazione, è quindi fondamentale programmare tutto nei dettagli per ridurre al minimo lo stress, sia per te che per il tuo coniglio nano.
9. Conigli e bambini
I conigli possono vivere più o meno fino a dieci anni. Adottare o acquistare un coniglio nano è quindi un impegno a lungo termine. E come abbiamo visto non sono animali a basso costo. Ti consiglio, quindi, di rendere questa decisione, una decisione familiare.
Tutti i membri della tua famiglia devono conoscere i vantaggi, i piccoli inconvenienti e le responsabilità. Se ad esempio, decidi di regalare un coniglio a tuo figlio, il nuovo membro della famiglia vivrà abbastanza a lungo da dover essere accudito sul lungo periodo. Anche nel caso in cui tuo figlio deciderà di trasferirsi per via dell’università o del lavoro.
Inoltre, i conigli hanno un rapporto particolare con i bambini, non sempre positivo. Ti consiglio quindi di leggere con attenzione l’articolo I conigli nani sono adatti ai bambini? prima di adottarne uno se hai bimbi in casa.
Ultimo consiglio, ma non per questo meno importante. Fai qualche ricerca su cosa vuol dire adottare un coniglio prima di decidere di farlo. In questo sito cerco di fornirti i migliori strumenti in base alla mia esperienza quotidiana. Puoi fare un bel giro nel sito alla ricerca delle risposte ai tuoi dubbi.
E se sei certo di iniziare questa splendida avventura, come io mi auguro, dai un’occhiata a cosa serve per compiere i primi passi in questo nuovo mondo.