Il blocco intestinale del coniglio nano
Quando cerchi di capire se il tuo coniglio è in salute è importante ricordare che i conigli tendono a nascondere i loro fastidi o le sofferenze. Questo accade per istinto poiché in natura sono sempre state delle prede. In natura, gli animali sofferenti sono i primi ad essere puntati dai predatori. Questo istinto naturale, crea problemi nei conigli che vivono in casa perchè per quanto si provi a tenere sotto controllo le loro abitudini spesso il riconoscimento della malattia non è immediato.
Una delle malattie in cui si incorre più spesso con il coniglio nano è il blocco intestinale, chiamato anche stasi gastrointestinale. Questa è una condizione di rallentamento o addirittura blocco della digestione e assimilazione del cibo. Nei casi più complessi può portare alla morte, per questo è fondamentale comprenderne i sintomi in tempo.
Cosa accade nell’intestino del coniglio
Il problema è causato fondamentalmente da batteri che si insinuano nell’intestino provocando la formazione di gas al suo interno. Questo provoca a sua volta un gonfiore doloroso che porta il coniglio nano a non mangiare nè bere più. Il che aumenta il problema perchè il coniglietto sarà disidratato e non assimilerà i nutrienti fondamentali per la sua alimentazione.
Il contenuto all’interno dell’intestino diventerà sempre più compatto e bloccherà quindi il passaggio rendendo complessa l’evacuazione. Infine, i batteri possono anche rilasciare nel sistema delle tossine che sovraccaricano il fegato e portano quindi all’affaticamento del corpo.
Cause del blocco intestinale del coniglio nano
Il blocco o l’affaticamento del sistema digestivo può essere causato da:
* una dieta povera di fibre e ricca di amidi;
* stress (la perdita di un compagno o il cambio di abitazione…);
* dolore per altre malattie (malattie dei denti, infezioni al tratto urinario…);
* mancanza di esercizio fisico.
Sintomi del blocco intestinale del coniglio nano
Se il tuo coniglio manifesta uno o più di questi sintomi, portalo immediatamente dal veterinario:
* formazioni di feci piccole o dalle forme anomale;
* nessuna defecazione;
* perdita di appetito;
* apatia, indolenza, pigrizia anomala.
Come curare il blocco intestinale del coniglio nano
Appena porterai il tuo coniglio dal veterinario specializzato, sarà in grado di valutare la condizione e aiutarti quindi nella scelta del trattamento più idoneo, comprendendo le cause.
La prima cosa che potrebbe fare è una radiografia per verificare la presenza della massa nell’intestino o di gas.
Se il veterinario ritiene che la migliore soluzione sia la stimolazione del fegato potrebbe somministrare:
* medicinali per la stimolazione dell’apparato digerente
* fluidi che aiutino alla distruzione della massa
* medicazioni che aiutano l’eliminazione dei gas e riducono il dolore da essi provocato
* siringhe per l’alimentazione e l’assimilazione dei nutrienti necessari alla sopravvivenza e alla cura della malattia
* antibiotici per l’eliminazione dei batteri che hanno provocato il blocco (da usare con cura e solo previa prescrizione poichè potrebbero annientare anche i batteri “buoni” necessari alla corretta digestione e l’equilibrio intestinale).
Inoltre, sarà necessario procurarsi fieno fresco in abbondanza e verdure che vanno mangiate per riequilibrare la quantità di fibre nell’organismo. Ovviamente seguendo le indicazioni del proprio veterinario.
Con pazienza, tempo e cure costanti un coniglietto afflitto da questa malattia può riprendersi completamente. Ma è fondamentale riconoscere i sintomi prima possibile e portare immediatamente il coniglio nano dal veterinario di fiducia per iniziare le cure.
Come prevenire il blocco intestinale del coniglio nano
Ci sono diversi metodi per prevenire la malattia che puoi mettere in pratica.
Primo fra tutti, assicurati che il tuo coniglio stia seguendo una dieta alimentare equilibrata, alla cui base vi è il fieno. Puoi dare un’occhiata al mio articolo sull’alimentazione per trovare una lista dei cibi più indicati per il tuo coniglio nano.
Una dieta basata sul fieno è fondamentale perché garantisce la quantità idonea di fibre per mantenere in movimento il sistema digerente. Ma anche perché previene la crescita dei denti e aiuta la loro consumazione nel tempo. Se vuoi approfondire le diverse qualità di fieno puoi leggere il mio articolo dedicato al fieno.
Un altro modo per prevenire la malattia è portare il tuo coniglio nano dal veterinario per check-up regolari. Questo permetterà di individuare eventuali problemi che tu non sei in grado da sola di valutare come le infezioni o i problemi legati ai denti, strettamente legati al blocco intestinale.
Infine, per prevenire la stasi gastrointestinale assicurati sempre che il tuo coniglio abbia il giusto spazio per il movimento. L’ideale sarebbe tenerlo libero per casa o nella stanza a lui dedicata, ma se questo non ti è possibile tienilo libero il più possibile e fagli fare esercizio quando anche tu sei in casa.